PER UN ARMADIO PERFETTO BASTANO 15 CAPI

10:57:00



Domenica scorsa ho svuotato i miei armadi. 6 armadi pieni di gonne, maglioni, vestiti, top, giacche, jeans, cardigan in quantità sufficiente a vestire l'intero continente asiatico, isole comprese. 

Questo inverno ho deciso che è ora di diventare grande, di fare pace con il fatto (inevitabile) che ho ormai quasi 30 anni e che è arrivato il momento di adottare la filosofia che è una grande verità: less is more.  

E devo dirvi che mi piace un sacco questo nuovo modus operandi, adesso quando mi sveglio al mattino apro l'armadio e pesco direttamente i miei jeans preferiti, il maglioncino di cachemire morbido e caldo, infilo i piedi in un paio di Ugg, di Dr. Martens o di Converse, a seconda della temperatura, ed esco di casa pronta e consapevole. 

Avere meno capi a disposizione mi aiuta a scegliere in maniera più facile e, altrettanto più facilmente, a centrare l'obiettivo. Sono un decisore seriale dopotutto: scelgo velocemente e sono fermamente convinta che ognuno di noi debba raggiungere quel punto di consapevolezza tale da riuscire ad un  certo punto ad uscire di casa senza guardarsi allo specchio, se non dalla vita in su. Io ci sono riuscita, e la sensazione non è niente male!

Ma torniamo a noi: un armadio perfetto in 15 capi
15 è il numero perfetto, sono quei capi che si abbinano tra loro, sono basici, talmente basici da avere un carattere eccezionale e fanno della loro semplicità un'arma vincente. 
Ne bastano 15, della migliore qualità, e il guardaroba night & day è a disposizione 😉
Ecco i miei 15 capi per un armadio perfetto: 

1) JEANS
2 paia di jeans in denim non troppo elasticizzato, resistente e delavè. Un paio di jeans più chiari e "distressed" ed un paio più scuri e seriosi. I jeans sono il capo base di ogni guardaroba: si infilano dentro ad un paio di Ugg, anfibi o biker boots, sopra a sneackers, Birkentock, e mules, accompagnano Converse e stanno comodi dentro ad un paio di cuissardes con il tacco alto, in stile pirata, o ankle boots a punta a tacco middle anni 60. 
Il denim deve essere perfettamente aderente oppure estremamente baggy, e si sistema comodo sotto a maglioni maschili, larghi e morbidi, è perfetto con la camicia bianca classica e con la t-shirt del gruppo rock o la canotta basic. Insomma, 2 paia di jeans. E che siano perfetti. Perché bisognerà affezionarcisi.  (Avete già letto il mio articolo riguardo alla Leadership di un paio di Jeans?)






2) UN MAGLIONE BLU
Il maglione blu ci vuole. Di cachemire. Della taglia giusta. Da mettere con i jeans, per una giornata non troppo impegnativa o per la cena easy. Risolve tutto senza appesantire.




3) UN MAGLIONE MORBIDO
Ce ne vorrebbero 3: uno bianco, 1 nero e uno grigio. Magari con dettagli rossi a contrasto, per un effetto più "caldo" e natalizio. Ogni anno finiamo per comprare tonnellate di maglioni 100% acrilico, quando ne basterebbero 3 della migliore qualità. In cachemire o comunque in lana ad alta percentuale. Magari di misure diverse: il maglioncino piccolo e smilzo da abbinare alla gonnellina in pelle o ai jeans, un cardigan ed un golf maschile di 3 taglie più grande per soddisfare quei giorni in cui abbiamo poca voglia di scegliere ma tanta voglia di coccole.




4) LEGGINGS PUSH UP
Un must. Li metti in 3 stagioni su 4 (per l'estate sono troppo caldi) e li sfrutti quasi come fossero pantaloni. D'accordo, i leggings non sono pantaloni, ma i leggings push up hanno un altissimo potere coprente, per non parlare dell'effetto modellante e contenitivo che rende a mandolino anche il sedere più piatto del mondo. Stanno bene con la T-shirt rock, la felpona maschile, il maglioncino slim e il golf pesante. Si infilano dentro ad ogni tipo di stivale, anfibio o ankle sneakers. Sono da evitare con le décolleté, le ballerine e le scarpe da tennis basiche. 

Tengono al caldo la pancia in inverno, esistono in versione calda, con l'interno in morbida felpa (Calzedonia), e hanno una fascia contenitiva durevole e comoda.





5) LA CAMICIA
Con o senza bottoni (blusa), bianca basica, grunge o nera in raso e seta. Una versione monocromatica, non troppo scollata, in tessuto scivolato e ultra sexy. Risolve sempre, dalla gonna al jeans, lei risolve qualsiasi serata senza essere invadente né pretenziosa. Seduce anche con una semplice collana a filo d'oro (vero) poggiata sopra, è consapevole ed estroversa, va dritta al sodo senza girare attorno, senza fronzoli e caparbia, è la seduzione fatta look.







6) LA T-SHIRT ROCK O BIANCA BASICA
C'è bisogno di dire altro? Con la gonna, con i jeans, con i tacchi, con le Converse, con un paio di mules dall'aspetto brutto quasi a voler dire: "Hi guys, look at me, I'm so sexy and I don't care". E' figa. Sempre. A patto che, in caso di T-shirt rock, si conosca davvero il gruppo di cui si porta lo stemma addosso, altrimenti rischiamo solo figuracce.












7) LA FELPA MASCHILE
Una felpa XXL, con zip e cappuccio, nera o bordeaux. Si abbina alla T-shirt rock e scalda nelle corse in moto d'estate, nelle giornate d'inverno e copre le mani quando teniamo in mano una tazza di the caldo o di caffè bollente. La felpa maschile è un capo con un'anima. 
Risolve il look quando non sai bene cosa scegliere: ti basta indossare la tua felpa più coccolosa e tutto diventa improvvisamente più rassicurante 💞





8) L'ABITO NERO
Little black dress. Interno o spezzato. A tubino, a campana, in seta, raso o cotone elasticizzato. Ne basta 1 ma possiamo salire a 2 se vogliamo esagerare un po': un abitino nero non troppo corto, in tessuto basic, per le occasioni chic ed un tubino nero più impegnativo, magari in paillettes e rigorosamente corto, perché se vogliamo esagerare allora esageriamo fino in fondo! 😎 






9) LA GONNA UNCONVENTIONAL
Può essere in latex nero, in pelle, in cotone ultra colorato o in perline oro. L'importante è che sembri una piccola opera d'arte e che abbia un carattere esagerato. Si abbina a calze nere ultra coprenti (almeno 50 DEN) , décolleté con il tacco alto, meglio se in vernice nera, e blusa accollata monocolore. Risolve il party, l'evento mondano, lo speech pubblico, la festa di compleanno e la giornata piovosa in cui, paradossalmente, hai voglia di sentirti sexy e di infilarti in capi over non ne hai proprio voglia. 





10) LE CONVERSE ALL STARS
Sempre e comunque. Al mattino per l'ufficio, con il tailleur. Alla sera per la cena informale. Ad un concerto. Per la corsa in moto. Per la giornata di shopping. Ricordo il Professore che mi fece da Relatore alla Tesi di Laurea, in Marketing e Strategia di Impresa, Professor Maurizio Sala. Principe del Foro. Una persona colta, brillante, stimatissima. Il giorno in cui andai a trovarlo nel suo studio, in una zona super chic della Milano Ultra Bene, lo trovai in completo blu e Converse rosse. E lo ammirai ancora di più.


11) GLI STIVALI UGG
Caldi e comodi, se scelti belli ampi e abbinati a jeans skinny e leggings hanno l'effetto (inaspettato!) di snellire la gamba. Stanno bene con tutto proprio perché sono talmente brutti da non stare bene con niente, quindi sono perfetti sempre. E con jeans e maglione sono il TOP.
Indossate stivali UGG, tacchi o stivali UGG. E il look è fatto. Come diceva anche Paris Hilton.



12) UN PAIO DI TACCHI
Alti e sottili, a spillo, a stiletto assassino, in vernice nera e dall'anima un po' fetish. Un paio di tacchi seri bisogna averli, risolvono le situazioni chic con un'anima "badass", sono cazzuti, per persone cazzute, che osano restando sobrie. Il massimo.






13) LE SCARPE BRUTTE
Le scarpe brutte sono un'accessorio di grandissimo carattere, capace di dare forma anche al look più banale (jeans e T-shirt bianca per esempio, o jeans e maglione Basic). Io sono una fan delle scarpe brutte, le compro ad ogni tranche di saldi, soprattutto da Zara, dove i saldi sono spesso consistenti e con pochi euro riesco a portare a casa un bel paio di scarpe orrende, quelle che nessuno comprerebbe mai perché sono oggettivamente brutte. Ad indossare sneakers, tacchi e scarpette cool son bravi tutti, ma provate ad andare in giro con jeans skinny, maglione o maglietta basic ed un bel paio di mules con il pelo, sandali platform dalla forma improbabile (ma comodissima) o Birkenstock, aggiungete un'aria I don't care e sentitevi a vostro agio. Sarete perfette! 😍












14) IL CAPPOTTO NERO
Ci vuole. Perché anche se siete fan della caviglia scoperta dovete ammettere che in inverno fa freddo. E va bene l'essere eleganti, ma se fa freddo bisogna coprirsi. E il cappotto nero, sfiancato e con un bel cappuccio caldo e peloso, salva il look chic senza farci morire congelate.


15) IL PIUMINO USER FRIENDLY
Ci vuole anche lui. Perché a far la spesa ci andiamo tutte, a fare una passeggiata sul lago la Domenica pomeriggio anche. E a fare tutte quelle attività che richiedono un look comodo e impegnativo ci si va con un look comodo e poco impegnativo. Il piumino deve essere di qualità, in un bel colore che ci faccia sentire calde e sicure (il mio è di un fantastico verde militare, firmato Conbipel) , deve essere aderente ma non troppo, né troppo lungo (impedisce i movimenti e infagotta) né troppo corto (perderebbe la sua funzionalità). Una calda coperta di Linus per le giornate invernali dal modo rilassato. E con una sciarpona in lana grossa e orecchini etnici diventa spettacolare e ultra sexy.






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