Ultraviolet | Io e la mia voglia di sentirmi maledettamente libera e femminile, "uncaged" (sgabbiata) con le ali ostentate sotto il mio chiodo iconico e i miei Dr. Martens che mi tengono ancorata all'asfalto bollente. Indossando il mio abito lungo viola, perchè il viola è il colore di chi vive nel folle desiderio di avere legami, si fisici che emotivi. Contro ogni razionalità sgabbiando violentemente lo spirito creativo e folle delle persone vincenti. Maledettamente femminile e shaping, così maledettamente libero nella sua semplicità e capace di dettare stile e rendere una persona seducente, a suo modo.
Siete d'accordo con me?
Siete d'accordo con me?
Un bacio mie seducenti e libere Meraviglie!
Elena
In her shoes | "Generale dietro la collina ci sta la notte buia ed assassina e in mezzo al prato c'è una contadina curva sul tramonto, sembra una bambina ... !" Ascolto in loop questa canzone mentre scrivo (e canto urlando). Eccomi "nei panni di lei", quella contandina che sembra una bambina, indossando un abito unconventional per Mixelchic sperimento un'estetica differente calandomi nei panni del mio alter ego da bambina, con la mia voglia di giocare amare e poco altro ...
Avete mai provato ad essere diversi?
Un abbraccio forte Meraviglie mie!
Elena
Settembre è per me il mese della rinascita. Tuttavia quest'anno, grazie ad un'estate tristemente assente, ho iniziato a rivalutare i miei obiettivi a partire dal mese di luglio. Primo fra tutti: disintossicazione.
Negli ultimi 2 anni per colpa-merito del Blog ho iniziato a dare più valore al mio aspetto estetico trascurando un'interiorità che, a dispetto di tutto, ha sempre avuto nel mio intimo un ruolo da protagonista. Un percorso detox è stato quindi il mio step necessario per spingere più avanti i miei limiti e migliorarmi
I miei step segreti tra detox e lifestyle:
Svanz, pilota (anche se lui non lo ammetterebbe mai ), amico con uno stile che mi fa impazzire (e questo lo ammetterebbe ancora meno ) e biker vero, scrive questa settimana su Mixelchic
Nella vita reale sono rinchiuso in auto nel traffico, sognando di poter fare il mio lavoro su una moto, peccato che spesso non sia possibile, per trasportare tutti i miei attrezzi dovrei valutare l'utilizzo di un sidecar ...
Gorges du Verdon Cannes roadtrip photo diary | Un roadtrip all'interno del 2' Canyon più grande del mondo: Francia, Gorges du Verdon (Gole del Verdon), rotolando fino a Cannes. Il diario di un viaggio incredibile per il quale non bastano le mie parole più appassionate per descriverlo. Credo che le foto parlino da sole ... Breathless!
Make it simple but significant Don Draper | Fallo semplice ma significativo: ecco cosa succede quando mi infilo nel mio little black dress
Ps.: Dall'11 al 16 agosto seguitemi QUI, nel tour #mixelchicontheroad attraverso il Canyon del Mercantour
A presto Meraviglie e buone vacanze! Godetevele senza pensare troppo al look: quest'anno siamo aussie: cozy outfit & free your mind!
ElenaUna giornata tipica indossando uno dei outfit mix & match più iconici. Tra obiettivi, fitting, reflex, styling e luci nuove per cercare di regalarvi ogni giorno un messaggio che vi ispiri, vi sproni a non aver paura di essere voi stessi, liberi di "essere" e che vi emozioni un po' di più.
Don't Give Up Babies, Stay Strong!
Un abbraccio forte alle mie Meraviglie
Elena
Leri Cavour | Vi porto con me nella mia città fantasma.
Una città fantasma, abbandonata ai piedi della "mia" centrale nucleare Galileo Ferraris, set dei miei ultimi shooting (QUI e QUI). La città fantasma di Leri Cavour è stato una scoperta, tra un abito nero lungo ed un chiodo in pelle shaping ho traballato sui miei sandali in suede addentrandomi nell'anima profonda della mia città fantasma. Un'oasi abbandonata da oltre due secoli, nascosta al mondo (il paese più vicino dista parecchi chilometri), una città fantasma ancora intrisa dell'odore della vita di un tempo. Quando Camillo Benso Conte di Cavour (da qui Leri Cavour) respirava la brezza proveniente dalla Grangia affacciandosi a quel balcone dal quale ho sporto il mio "nasino" (abusivamente ma perdonatemi, sono un'artista, come potevo resistere? ) e accoglieva gli ospiti nell'immenso salone affrescato, con le sue librerie antiche e i suoi camini cesellati ancora incassati nel muro, nel quale ho ballato, con il naso all'insù, inebriata dalla bellezza dimenticata, eppure ancora così viva e vibrante. Leri Cavour è la mia città fantasma, mia perchè sento di averne percepito l'anima e di averne colto l'essenza. E' stata emozione pura addentrarmi in quelle case in condizioni di degrado, appure ancora stabili sul loro scheletro antico, con le colonne portanti, i muri e i travetti al loro posto. Leri Cavour mi ha regalato emozione vera quando ho raccolto da terra un minuscolo abito da bambino, tessuto a mano in lana ormai sudicia e stinta, con la sua storia dimenticata ...
IL MIO OUTFIT
Per raccontarvi l'emozione forte vissuta camminando nella mia città fantasma di Leri Cavour ho scelto un maxi dress nero, shaping come il chiodo in pelle dall'allure chic, avvitato e strutturato. Un outfit basic nella sua complessità . Indosserò spesso questo outfit, una delle mie divise iconiche capaci di raccontarmi agli altri. A metà tra il sensuale e l'aggressivo questo è il mio look per dire che voglio sentirmi donna ogni tanto, capace di graffiare il mondo e di amarmi per quella che sono. Pronta ogni giorno a fare un passettino in avanti
Perchè ho scelto un outfit che rispecchiasse questo luogo?
Perchè sono una Blogger e ai miei outfit mi piace dare un'anima, dopotutto sono loro a parlare prima di me
L'essenza strong di questo look rispecchia la mia anima e il suo perdersi nel tempo sospeso di questo luogo. Forte come un ricordo, nero come quel velo triste che macchia la mia città dimenticata, femminile come l'emotività che fluisce piena e vorace da me, che sorrido tra le lacrime camminando per la mia città fantasma ...
Provate anche voi, insieme a me, un po' di emozione?
Un abbraccio mie folli Meraviglie!
Elena
Se c'è una cosa che ho imparato "sfogliando" fashion blog e riviste stranieri è la libertà di osare. Lo stile è un fatto personale e un'estetica differente è una scoperta che amo fare ogni giorno. Un'abito come questo, d'oro satinato, abbinato a chiodo in pelle, pumps a tacco strutturato e non troppo alto e cappello rock style è un outfit mix & match che difficilmente avrei indossato tempo fa. E' oggi invece una delle mie divise preferite, da portare rigorosamente con disinvoltura (perchè all'outfit bisogna prima di tutto dare un'anima) e tanta tanta strong soul: free your mind!
Un bacio Meraviglie e buon inizio settimana!